giovedì 2 giugno 2011

Clematis Alpina


Acquistata a giugno dell'anno scorso a Roseto al Garden Rosetoflor, cercavo la perlite e grazie all'elenco rivenditori pubblicato sul sito dell'Associazione Italiana Piante Carnivore l'ho trovata in più è saltata sul sacco anche la Alpina.

Era già in fiore e ne aveva tantissimi, poi all'improvviso a Luglio si è seccata quasi completamente complici le formiche che continuavano a fare nidi aerei su tutto il fusto della pianta, nessuna presenza di afidi o di ragnetto rosso, da quel che presuppongo non ha gradito l'acqua spruzzata sulle foglie giornalmente. Comunque come se non bastasse le ho dato quasi il colpo finale, per liberarmi delle formiche ho provato a spruzzare l'aceto. Grazie a questo ho completamente ucciso la Tangutica che era accanto anche lei sofferente ed invasa delle formiche. Ho cercato di sciacquare le radici per liberarla dall'aceto ed ho notato che la tangutica era rimasta con pochissime radici per colpa delle larve dei maggiolini che se le erano pappate tutte, quel poco che era rimasto ovviamente con la batosta dell'aceto gli ha dato il colpo finale.
Solo poi ho scoperto che l'aceto viene utilizzato per eliminare le erbacce!
I veri nemici delle clematidi sono queste larve e sono i più pericolosi poichè in meno di un mese fanno completamente fuori l'apparato radicale della pianta.
Ripulita anche la Alpina solo a fine agosto ha ricacciato le foglie ed è tornata a metà altezza. 

Oggi è alta come l'anno scorso ma ha meno fiori.

                      Queste sono le foto della fioritura del 10/05/12
                   

                       

Scheda:

Gruppo: Atragene
Colore: blu
Periodi fioritura: Aprile Maggio
Posizione: qualsiasi
Potatura: Nessuna (Gruppo 1)
Coltivata da : n.d.
Paese d'origine: C & S Europa
Data di coltvazione: n.d.
Diametro fiore: 2,5-5 cm
Altezza: 2,50-4,00 m.
Derivata da: specie
Altri nomi : 'Alpine Virgin's Bower'; atragene alpina

Piccoli fiori mezzo blu ricurvi, staminodi color crema,  filamenti bainchi e antere giallo pallide.
Introdotta nel Regno Unito dall'Europa nel 1792 secondo Whitehead (1959), anche se Johnson
trova una descrizione già nel 1768. 
Le è stato assegnatoil premio Royal Horticultural Society of Merit nel 1894, 1965 e il Premio Award of Garden Merit nel 1993.

                     

                    

    Foto del 02/06/11
    Foto del 13/06/11

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